24 Maggio 2011
Appunti di degustazione: Azienda Agricola Pelz, Val di Cembra
Spesso accade che amicizie, legami o collaborazioni si interrompano. In tutti i casi sono dei piccoli traumi da cui si deve riprendersi. PelzPiffer è stata per anni una delle aziende trentine che più mi piaceva proporre in enoteca. Da qualche mese in cantina qualcosa è cambiato ed il nome dell'azienda è stato "potato" della seconda metà: Vito Piffer continuerà per un'altra strada dove non mancherà di ottenere grandi soddisfazioni.
La famiglia di Michele Pelz coltiva le sue vigne in Val di Cembra, forse il territorio viticolo più affascinante del Trentino, fatto di ripidi pendii, muretti a secco e vigne ovunque. La valle è solcata dall'Avisio, che idealmente separa i versanti esposti a sud, coltivati a vite, da quelli esposti a nord, dove si trovano le cave di porfido, la roccia vulcanica che caratterizza i suoli cembrani. Le altitudini delle vigne variano dai 350 ai 900 metri. I migliori vigneti, manco a dirlo, sono dedicati alle varietà bianche, con il Muller Thurgau come vitigno simbolo.
Sono stati assaggiati solo i bianchi, tutti dell'ultima vendemmia tranne il Riesling, targato 2008.
Vino da tavola Paolina 2010, alc 10,50%
la Paolina è il nome di un vitigno ormai quasi estinto che fa parte del progetto Vini dell'Angelo, che recupera e colleziona antiche varietà d'uva coltivate in Trentino sino alla fine della Prima guerra mondiale. Da questa insolita varietà si ottiene un "vinino" a bassa gradazione ma di notevole freschezza. I profumi sono fermentativi, il corpo leggero, scorre con note fresche, agrumate, citriche. Semplice ma di una semplicità disarmante, un vino da bere, dissetante. (Circa 10 euro in enoteca)
Vigneti delle Dolomiti Muller Thurgau 2010, alc 12,50%
Nel calice trovi tutto quello che si può chiedere ad un muller thurgau cembrano: profumi inizialmente "rocciosi" che poi sfumani in note di erbe aromatiche, limoncella, fiore di sambuco, uva spina. Al palato ha buona densità, molto sapido. (Circa 12 euro in enoteca)
Vigneti delle Dolomiti Bianco Balasi 2010, alc 12,50%
Ottenuto da Muller Thurgau, Wanderbara e Veltliner rosso. Anche qui come per la Paolina sono vinificate varietà storiche del Trentino. "Balasi" è il nome di una piccola, ripida zona terrazzata vicino a Pergine Valsugana, affacciata sul minuscolo lago di Canzolino. E' un luogo ricco di storia e di fatiche contadine, la cui origine della coltivazione a vite sembra iniziare nel XIII secolo, dove oggi si sta lottando per evitare l'abbandono, anche se i cartelli "Vendesi" si incontrano percorrendo la strada che attraversa le vigne. Il vino che nasce dai Balasi è simile al Muller thurgau cembrano, al naso ha più frutta matura, forse pesca e lieve tropicale. (Circa 12 euro in enoteca)
Vigneti delle Dolomiti Kerner 2010, 13,00%
UIltimo arrivato della gamma dei vini "Cembrani d'Autore". Molto piacevole per le note di frutta bianca, al palato è salino, con un finale leggermente amarognolo ma non fastidioso. (Circa 12 euro in enoteca)
Trentino Riesling 2008 Cembrani d'Autore 2008, 12,50%
La punta di diamante della produzione, meraviglia la ricchezza del colore dorato. Le uve sono raccolte tardivamente dai vigneti più in quota e più "anziani". Al naso è appagante per le note aromatiche-fruttate da vendemmia tardiva e sensazioni vegetali e minerali appena accennate, al palato ha grassezza e una dolcezza di frutto che rendono la beva trascinante. Porta in dote buona freschezza e sapidità che aumentano la curiosità di capire come si comporterà dopo qualche anno di bottiglia. (Circa 14 euro in enoteca)
Un sentito ringraziamento al distributore di questi vini, Propostavini di Pergine Valsugana. Difficile trovare un catalogo così ricco di vini "portatori sani" di emozioni e suggestioni di territori ricchi di storia.
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2010